La Prof.ssa Luisa Massimo era la responsabile della sezione “Tumori e leucemie del bambino” quando nel 1972, presso l’Istituto Giannina Gaslini, venne realizzata una divisione specialistica per lo studio e la cura dei bambini affetti da leucemia e tumori maligni dotata di un laboratorio di ricerca, un ambulatorio specialistico e una unità sterile di isolamento assorbendo l’intera equipe già operante presso la Clinica Pediatrica dell’Università di Genova diretta dal chiarissimo Professor Bulgarelli.

 

Il 10 luglio 1973 è tra i fondatori dell’Associazione “Fondo Tumori e Leucemie del Bambino” con l’obiettivo immediato di procurare, facendoli arrivare in gran parte dagli Stati Uniti, i farmaci molto costosi per le terapie che costituivano l’unica possibilità di prolungare la vita dei bambini affetti da leucemia e tumore.

Nel Fondo Tumori ricoprirà la carica di Vice Presidente dal 1973 al 1984 e successivamente di Consigliere fino alla sua morte.

 

Ha partecipato alla stesura del regolamento sul volontariato oggetto della Delibera 405 approvata dal Consiglio di Amministrazione dell’Istituto Giannina Gaslini il 21 luglio 1989, nella quale viene riconosciuto l’attività del “gruppo volontari” da Lei composto ed operante esclusivamente nella IV Divisione da Lei diretta oggi Unità Operativa di Emato- Oncologia.

 

Ha partecipato alla fondazione delle grandi associazioni scientifiche di oncologia pediatrica; è stata socio fondatore della Società di Oncologia Pediatrica SIOP e della Società europea di Ematologia e immunologia Pediatrica ESPHI; dell’associazione italiana di ematologia e oncologia Pediatrica AIEOP, che ha presieduto dal 1974 al 1980, e dell’International Society of PsychoOncology IPOS.

 

Dopo il suo pensionamento a fine1995 e la nomina di Primario Emerito, ha continuato il suo lavoro al Gaslini come consulente di Psico-Oncologia Pediatrica e di attività internazionale. Esperta di Bioetica Clinica ha collaborato nella veste di Esperta dell’Unione Europea con il Ministry of Education and Health Science di Mosca con numerose missioni nelle Repubbliche post-Sovietiche. Per l’UE nel 2014 collabora ad un grande progetto della durata di più anni sulla prevenzione e la qualità di vita nell’età senile a partire dall’infanzia (Horizon 2020/8 “Health, demographic change and wellbeing”).

 

Fra i tanti riconoscimenti pubblici e professionali nel 2004 è stata insignita della Medaglia d’oro della Repubblica Italiana al merito della Sanità Pubblica e nel 2011 della medaglia d’oro della Pediatria. Nei suoi ultimi giorni, a 87 anni, continuava la collaborazione per la “New Eurasia” (Russian Science Foundation Branch), era Expert del Ministry of Education and Health Sciences di Mosca e stava organizzando un importante incontro internazionale a Erice sui guariti da cancro o leucemia. Dal lontano 1973 non ha mai smesso di collaborare con passione, intensità e impegno con il Fondo Tumori e Leucemie del Bambino.